Bivacco Chentre - Bionaz

Da Aosta seguire la strada del Gran San Bernardo.
Dopo alcuni km svoltare e a destra ed imboccare la Valpelline.
Si raggiunge l'abitato di Valpelline che si supera, si prosegue nella valle superando l'abitato di Oyace.
Appena prima di raggiungere il capoluogo di Bionaz si svolta a sinistra lungo la strada che conduce alla diga di Place Moulin.
La si segue per un paio di km sino a trovare sulla destra la strada rurale che scende all'alpe Ferrère, si lascia l'auto su uno slargo sulla strada principale appena prima dell'imbocco della strada rurale.
Dal tunnel, oppure dal colle del Gran San Bernardo, si scende in direzione di Aosta. Si superano gli abitati di Saint-Oyen, Etroubles e Gignod sino ad imboccare , entrando in una galleria a destra, la Valpelline.
Da questo punto di segue l'itinerario descritto precedentemente.

Il Bivacco è dedicato a Carlo Chentre e Ettore Bionaz ed è la base per la salita alla Becca di Luseney.
Questa bella escursione permette di visitare la parte bassa della Riserva di Montagnayes e raggiungere un bivacco veramente speciale: la facciata e l'interno offrono alcune opere artistiche dell'olandese Arjen Bakermans, il promotore della costruzione.
L'itinerario non è particolarmente lungo e permette di visitare due bei valloni laterali della Valpelline.
Per chi volesse sapere di più sul bivacco è pubblicato un apposito sito internet http://www.bivacco-valpelline.nl/french/index.php

DATI CARATTERISTICI
- Località di partenza: Strada di Place Moulin nei pressi dell'alpe Ferrère.
- Quota di partenza: 1.698 m
- Quota di arrivo: 2.530 m
- Difficoltà Media difficoltà
- Dislivello in salita 1.013 m
- Lunghezza 5.500 m
- Tempo di salita 3 h 00'
- Tempo di discesa 2 h 00'
- Segnavia 14
- Periodo migliore Da luglio a settembre

DESCRIZIONE ITINERARIO
Dall'auto scendere lungo la strada rurale sino al suo termine a Poujllayes dove è visibile un bel fabbricato rurale.
Nei pressi del fabbricato inizia il sentiero per il bivacco.
Il sentiero prosegue nel bosco con ampie svolte, per poi attraversare verso destra e, con un traverso più ripido, entrare nel vallone di Montagnayes.
Appena dopo si trova un cancello in legno che ha l'obiettivo di non far scendere a valle i manzi, fare attenzione di richiuderlo dopo il passaggio.
Si prosegue adesso lungo il vallone di Montagnayes per poi imboccare sulla sinistra il sentiero che porta verso il bivacco.
Si supera un colletto e si entra in leggera discesa nel vallone della Comba des Arbières.
Attraversato il torrente si risale il versante opposto sino a raggiungere i resti dell'alpe Praz de Dieu.
Superato l'alpeggio si attraversa verso sinistra per risalire il ripido vallone proveniente dal Mont Dzalou.
Il sentiero diventa sempre più ripido sino ad uscire sulla destra ad un colletto, si segue la cresta verso sinistra e si raggiunge velocemente il bivacco Chentre - Bionaz.